venerdì 22 novembre 2013

The Pagan Path Project # 11 - Il tuo Tempo



* Il tuo Tempo- in un viaggio del passato che tipo di strega saresti stato/a, un eremita dei boschi, una strega bruciata sul rogo, una guaritrice, uno sciamano, un alchimista, un sacerdote, immagina le vesti in un tempo del passato qualsiasi, anche fuori dalla realtà.


Non ho mai avuto esperienze con l'ipnosi regressiva o tecniche simili per conoscere quello che ero nella mia vita passata e non ho nemmeno mai avuto ricordi che non mi appartengono,sogni o visioni di un qualcosa di  non vissuto in questa vita. 
Mi capita spesso di ritrovarmi in dei posti e avere la certezza di esserci già stato prima,una certezza cosi forte che la maggior parte delle volte mi fa compiere gesti assolutamente sicuri e decisi,come se sapessi cosa fare e come muovermi...mi vengono in mente le volte in cui mi sono ritrovato in parti di bosco mai esplorate prima e ho volontariamente preso sentieri contorti e diversi dai soliti con la certezza che mi avrebbero riportato alla strada principale. Questo mi porta a credere che anche nel passato ho percorso quelle strade,ho raccolto le stesse bacche di rosa canina dalla stessa pianta enorme da cui mi rifornisco oggi,ho tagliato i rami dello stesso albero di noce che oggi mi fa da guida,ho cercato piume di corvo nelle stesse fessure di roccia dove le cerco oggi...

Nel passato credo di essere stato Sithron,con una storia diversa e con una vita diversa ma con gli stessi pensieri, con le stesse passioni e con la stessa solitudine. Riesco ad immaginarmi mentre cammino da solo per i boschi alla ricerca di qualcosa,riesco a vedere quello che mi è stato tramandato istintivamente da me stesso,quello in cui devo migliorare facendo ricerca su quello che ero,le cose che devo approfondire e come devo approfondirle.

SITHRON


giovedì 14 novembre 2013

élite witchcraft

Il post di Bruno sulla pagina mi ha fatto pensare che sono proprio snob. E' un dato di fatto che non do confidenza e guardo sempre così chiunque inizi a sparare a raffica di argomenti di cui si evince benissimo che non s'è letto neppure la pagina wikipedia.
Passi chi si avvicina per moda (che non è detto che poi non la prendano seriamente), passino i pagan posers che spesso visivamente sono godibili, ma quello che davvero non riesco a concepire sono persone che hanno la presunzione tale di criticare pesantemente l'operato altrui, come se la spiritualità fosse qualcosa da misurare tramite tabelle o in base al possedimento di oggetti o di tempo dedicato alla pratica.
Mi torna alla mente la frase di Giulia in cui descrive noi streghe di città.


Ma la cosa che mi ha fatto particolarmente inalberare è stato il concetto secondo cui, non compiendo settimanalmente sacrifici di sangue, io sia di serie C così come le "mie" divinità che se non richiedono offerte truculente devono essere proprio delle divinità stupide, non importa quanto complesse siano, quanto intricato sia il pantheon e il mito in cui rientrano, saranno sempre delle divinità assurde, come del resto quelle che valgono solo per dare soldi alla Marvel. 

Dyarmuid

lunedì 4 novembre 2013

The Pagan Path Project # 10 - Il tuo Bivio


* Il tuo Bivio – un momento in cui ti sei trovato in difficoltà e hai dovuto fare delle scelte, cambiare qualcosa, stravolgere la tua vita, può essere per esempio il momento in cui lo avete detto in famiglia, o quando avete deciso di far parte di questo percorso, oppure quando vi siete trovati a non riuscire a far qualcosa, o un incantesimo andato male, o se durante il percorso avete “mollato” e poi ripreso, ecc..



Più che un vero e proprio bivio la mia è stata una pausa di riflessione volontaria che è durata poco ma mi ha aperto le porte a questo nuovo percorso. Si,il mio bivio è questo,quando mi sono ritrovato a meditare sul da farsi riguardo l'idea di affrontare i miei demoni e buttarmi in mezzo all'affascinante e misterioso lavoro con le ombre che all'inizio mi faceva anche un po' paura non tanto per il lavoro in se per se quanto per il non saper dove e come mettere le mani. 
L'insicurezza,che è sempre stata un'ancora negativa nella mia vita,mi ha portato a temere un sacco di cose che non ero pronto ad analizzare e anche a fermarmi su altre solo perchè mancavano (e forse mancano ancora oggi) quelle che sono le informazioni basilari che ogni persona cerca per curiosità prima di iniziare una qualsiasi cosa. 
E' normale cercare un punto di vista differente dal proprio,uno spunto,dei racconti di esperienze,dei consigli e perchè no anche un po di "pappa pronta" per quanto riguarda l'approccio con le novità ma tutte queste cose non le ho trovate perchè il percorso che ho deciso di intraprendere non è un percorso alla portata di tutti e non si trovano molte informazioni a riguardo.
Ma è stato proprio questo il primo passo verso il raggiungimento dell'obbiettivo quale riuscire a fare mio questo percorso: mettermi da solo,rimboccarmi le maniche e darmi da fare senza nessun'altra influenza esterna.

Con il senno di poi posso dire di essermi trovato benissimo cosi e che se avessi saputo avrei iniziato molto prima ad affrontare e ad affrontarmi,perchè ogni guerra combattuta con l'oscurità mi ha portato un miglioramento sia a livello spirituale che a livello umano. E ora la frase che mi accompagna sempre e che in questo ambito conclude perfettamente...
Per arrivare alla luce bisogno necessariamente passare dal buio.


SITHRON

MWL Witchy Books Challange#13: Practical Magic (contiene spoiler)

Questa è un'attività della Modern Witch Lague ©

Molti di voi conosceranno sicuramente la trasposizione cinematografica tratta da questo romanzo,edito in Italia come Il giardino delle magie ed anche fuori catalogo da anni ormai, che prende il nome di Amori e Incantesimi giusto perchè qui in Italia a noi i titoli piace proprio banalizzarli. L'ho cercato per molto tempo perchè-a suo tempo- il film mi era anche abbastanza piaciuto, se non altro non c'era la solita trama da stregoneria tra i corridoi scolastici... 
Devo dire che sono rimasto colpito da quanto i due siano diversi in punti chiave della trama, quasi come se fossero due storie differenti accadute agli stessi personaggi. 
Molto più crudo rispetto al film che a tratti poteva risultare stucchevole, è suddiviso in più parti denominate con sostantivi connessi alla stregoneria quali Superstition, Levitation, Premonition, etc... ci proietta immediatamente nella casa di Magnolia Drive, accompagnando le piccole Sally e Gillian nella loro infanzia ed adolescenza, cui è dedicata l'intera prima parte del romanzo a differenza del film che dedica cinque minuti scarsi alle sorelle da bambine, inserendo tra l'altro il famoso incantesimo per proteggersi dall'amore creando l'uomo impossibile. Un'altra piacevole sorpresa è stato l'enorme spazio dedicato alle figlie di Sally, Antonia e Kylie che sono invertite per età rispetto al film e vengono presentate già adolescenti con tutti i problemi che ne conseguono. Quasi uguale è la faccenda del cadavere col quale si presenta Gillian alla porta dopo una decina d'anni che ha fatto perdere le tracce di sé con la famiglia, se non fosse che le è dedicato molto più spazio che nella versione cinematografica dove era pressappoco lo stereotipo della frustrata ex femme fatale per non chiamarla donnaccia del quartiere...ecco, l'ho fatto! 
Certo, non è chissà quale opera letteraria, ma nel suo piccolo contiene deliziosi rimandi alla mitologia botanica e ai vari incantesimi che le vecchie zie Owens mettono in pratica per curare i mali d'amore delle donne della città che vanno a bussare alla porta sul retro non appena calano le tenebre...

Dyarmuid 

mercoledì 30 ottobre 2013

Samhain 2013: tempo di ringraziamenti e bilanci

Allestimento anticipato quest'anno, quasi che mi sorprendo da solo dal momento che mi riduco sempre all'ultimo minuto! Per la pratica in solitaria mi attengo sempre a regole mie, celebrando quando e come posso e di conseguenza l'allestimento dell'altare può essere più o meno vistoso. Inutile dire che Samhain è il cuore della parte dell'anno che preferisco, sia a livello materico col suo clima uggioso e la natura in decadimento, sia a livello spirituale con tutti gli insegnamenti che comporta. Non m'è mai andata giù la festa di Halloween, fin da quando ero bambino, perchè odio tutto quello che è commerciale, da perfetto snob quale sono o forse perchè già sentivo che non c'era proprio niente di bello nello sconsacrare una delle ricorrenze più sacre vestendosi da sexy diavoletta con le calze a rete o ubriacarsi come le ceste, così che i miei genitori poi pensano che questo sia il mio credo. O forse sarà che la mia asocialità è radicata fin dall'infanzia.
Ma per un bell'articolo sull'origine di Samhain vi rimando al blog di Faye .Tornando ad oggi, è noto a chi mi conosce o m'ha seguito sul blog vecchio quanto il lavoro con gli Antenati e gli Spiriti sia quasi centrale nella mia pratica. A differenza del Wiccan medio il mio lavoro con l'aldilà (concetto reso meglio con l'inglese Otherside) dura tutto l'anno e a Samhain raggiunge solo il picco massimo. Quest'anno è andata così, tra ringraziamenti e bilanci, tenendo sempre a mente la massima:  "conosci le profondità della Terra e Coloro che sono venuti prima di te, apprendi da Loro il potere e dominerai il tuo futuro"

Dyarmuid

The Pagan Path Project #9 - Il tuo Legame



*Il tuo Legame – Un dio, un totem, uno spirito, un elemento, un elementale, un gruppo di persone (congrega), una tradizione, una pietra, una pianta, ecc.. qualsiasi cosa a cui vi sentiate particolarmente legati, fosse anche solo uno strumento della vostra pratica.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Per non entrare troppo nelle spiegazioni personali e probabilmente incomprensibili per molte persone mi limito a citare un po di cose  a cui mi sento molto legato ,spaziando tra le varie possibilità che sono riportate sopra...



Inizio con un Dio,o sarebbe più opportuno dire Dea nel mio caso perchè una divinità a cui sono tanto legato in questo momento è la gia citata Morrigan. Non mi sento di aggiungere altro a proposito perchè di informazioni generiche su questa divinità se ne trovano moltissime,il mio rapporto con lei è molto personale e non propriamente nei limiti di quelle che sono le sue "caratteristiche generali" quindi evito prima di tutto di sventolare ai quattro venti le mie ricerche più intime e secondo di rischiare quello che succede un po troppo spesso con chi si allontana dalle regole prefissate del paganesimo moderno e fa qualcosa di testa sua.





Uno spirito che da sempre sento particolarmente forte è quello di un luogo dove una carissima persona mi ha "iniziato" sin da bambino. L'energia che riesco a percepire quando mi trovo con i piedi su quel terreno,su quelle rocce è capace di portare via tutto ciò che c'è di negativo in un momento,in una giornata,in un periodo di tempo più o meno lungo. Fa la sua parte anche l'aspetto visivo,trovarsi di fronte una meraviglia di paesaggio come quello non può che fare bene a corpo e anima.


Una pietra:sicuramente, l'ametista . Anche qui non mi soffermerò molto perchè di informazioni su questa pietra se ne trovano tantissime,dico solo che credo proprio di non poterne fare a meno! Ne avrò una ventina tra burattate,druse e grezze ma non riesco a smettere di comprarne.Quelle qui sotto sono le ultime due arrivate..




Sithron

martedì 29 ottobre 2013

Modern Witch League© — Coven

Inizialmente ero scettico riguardo quest'attività, non tanto per il progetto in sé quanto più per come generalmente vanno a degenerare questi gruppi in fazioni rivali, litigi e il solito troll che posta sempre le stesse domande che anche Wikipedia può soddisfare. Parlandone con Sithron, però, mi sono reso conto di quanto mi piacerebbe una comunità pagana virtuale come quelle estere; basta dare un' occhiata a Youtube per accorgersi di quanti collettivi esistono, dai più fiscali con temi settimanali affrontati dagli utenti iscritti a quelli più elastici. E' il secondo tentativo che faccio aprendo un blog a tematica pagana e, già partendo dal presupposto che questo lo condivido con un'altra persona, voglio essere positivo e concedergli una possibilità, chissà che non mi riservi delle piacevolissime sorprese!

Passiamo ora alle informazioni tecniche:
Modern Witch League- Coven nasce come un'estensione del progetto Modern Witch League, sottogruppo del più ampio forum Sacerdotesse di Avalon. Lo scopo vuole essere quello di riunire sotto un unico nome una parte della comunità virtuale neopagana, condividendo le esperienze di "noi streghe moderne"; in parole semplici, un modo per avvicinare anche chi è lontano per un sano confronto e non una competizione da pagan posers.  Non che ci sia bisogno di specificarlo, ma repetita juvant:  si richiedono educazione e buone maniere, nonché il buonsenso di capire che - trattandosi di un'organizzazione di tipo neopagano - lo spazio è riservato esclusivamente a materiale che sia pertinente ai temi trattati. La partecipazione al collettivo MWL- Coven è aperta a tutti, ma l'amministrazione si riserverà comunque il diritto di intervenire in caso di utenti molesti od argomenti off topic. 
Trattandosi di una comunità virtuale, il collettivo è rintracciabile sui social network più famosi:

FACEBOOK — TWITTER —YOUTUBE — ASK

SITHRON & Dyarmuid 

sabato 19 ottobre 2013

MWL Witchy Books Challange #12: Drawing Down the Spirits

Drawing Down the Spirits: The Traditions and Techniques of Spirit Possession
Questa è un'attività della Modern Witch League ©
Witchy Books Challenge

Un libro unico nel suo genere, nel senso che non ne ho mai trovati di altri che trattassero esclusivamente questo tema. Scritto a quattro mani da Kenaz Filan e Raven Kaldera è un manuale ed un saggio che guida il lettore alla scoperta di questo tema scottante di cui spesso chi ne parla non ne conosce la vera portata. Veniamo introdotti al tema della "possessione" con un'esperienza diretta degli autori e di come essi siano venuti in contatto col tema del libro, per poi passare ad un'approfondita sezione geo-storica e culturale spaziando dai territori dell'Africa e dell'Europa Occidentale, all'Asia e alle incontaminate aree precolombiane e australiane. Focalizzandosi sui benefici e i pericoli che attendono l'intenzionato a mettere in pratica queste pratiche, gli autori mostrano come non esiste un modo "sicuro ed efficace" in quanto gli spiriti non sono dei semplici schiavetti che a nostro comando e piacere rispondono alla chiamata. E' in questa sezione che ho trovato una delle digressioni che non ho molto apprezzato di questo libro, ovvero quello di associare Wicca e Neopaganesimo esclusivamente alla visione peace and love trattando entrambi con superficialità e snobismo. Le ultime sezioni sono dedicate alle varie tecniche per prepararsi alla possessione nel modo più sicuro possibile di modo da evitare i pericoli maggiori come quelli di perdere l'ego o divenire dipendenti dalla sensazione di invasione da parte degli spiriti. Certo non è un libro per principianti e non bastano trecento pagine per potersi considerare dei perfetti sciamani o Paard (che sarebbe uno dei tanti modi utilizzati nel Vudù per indicare la "monta del cavallo" da parte di un Lwa durante un Guemillere)

Dyarmuid 

sabato 12 ottobre 2013

MWL Witchy Book Challenge #11: Le Acque Sacre in Abruzzo

Le Acque sacre in Abruzzo
Questa è un'attività della Modern Witch League ©

Quando trovi motivi per accrescere la conoscenza "magica" anche tramite uno stupido esame all'università. Cercavo testi sulle pratiche esoteriche della mia zona e sulla scia del chiedi e ti sarà dato mi ritrovo tra le mani questo saggio sulla sacralità dell'acque e il culto abruzzese legato a queste. Il volume, suddiviso in più parti, si focalizza dapprima su cenni storici, mostrando come il culto cristiano si sia appropriato di luoghi sacri del paganesimo portando esempi anche con altre culture fuori dal suolo italico, come ad esempio la Cina, la Gran Bretagna e la Germania. Nella seconda parte l'ottica si concentra esclusivamente sul suolo abruzzese presentando i differenti culti delle acque e le varie festività legate alle figure di San Michele e la madonna, che hanno soppiantato la figura di Eracle e Dioniso e quello della Dea della Terra e di un manipolo di ninfe e silfidi. Sono presentate nel dettaglio le tradizioni più curiose e particolari, con semplicità e dovizia di dettagli che esprimono la passione per la ricerca dell'autrice e la voglia di diffondere la conoscenza conseguita dopo anni di ricerche sul campo. Non certo un manuale di stregoneria in senso stretto, ma le pratiche rituali descritte sono un surplus per conoscere il territorio in cui vivo.

Dyarmuid

domenica 8 settembre 2013

The Pagan Path Project #8 - Il tuo Ritmo


* Il tuo Ritmo – una preghiera, qualcosa che avete creato voi, o che avete già trovato scritta ma che incarna perfettamente il vostro “ritmo dello spirito” po’ essere un invocazione, una chiamata un canto, è indifferente purché la trascriviate e poi spiegate perché è molto significativa per voi.



Vedere il mondo in un granello di sabbia
e il cielo in un fiore di campo.
Tenere l'infinito nel palmo della mano
e l'eternità in un'ora.

Questa poesia di W.Blake è sempre stata per me un insegnamento,un momento di riflessione e rinnovamento spirituale che si ripete e torna ogni volta con delle nuove visioni, delle nuove interpretazioni per rendere il campo di conoscenza personale sempre più vasto.
Ricordo ancora la sensazione di benessere e apertura mentale che la prima volta mi provocò la lettura di queste righe,come se qualcosa fosse cambiato in pochi istanti ed è la stessa sensazione che ritorna ogni volta che mi allontano con il pensiero dalla poesia e la riscopro,stranamente,sempre ad un nuovo momento giusto.

SITHRON

mercoledì 28 agosto 2013

MWL Witchy Books Challenge #10: Saggio sulla visione degli Spiriti, Schopenhauer

Saggio sulla visione degli Spiriti, Schopenhauer 
Questa è un'attività della Modern Witch League ©

L'obiettivo di questo libro è quello di spiegare la natura fenomenica dei casi medianici che tanto andavano di moda nel periodo di attività del filosofo autore di questo saggio o, come vengono chiamati in genere questi libri, dissertazione.
A differenza delle varie recensioni che avevo letto prima del suo acquisto, e che mi avevano anche un pò scoraggiato, non si vanta né di "fornire spiegazioni scientifiche a stupidaggini come la magia" cit., né tanto meno di fornire dettagliatamente istruzioni su come evocare gli spiriti (a volte mi chiedo perchè la gente non s'informi prima di acquistare libri od altro). 
Sebbene il linguaggio sia abbastanza colto e pieno di termini fisiologici e specifici del settore, si legge con abbastanza facilità, tenendo sempre a mente che abbiamo di fronte un saggio e non un manuale per principianti, con tutto il rispetto per questi ultimi. 
Dopo aver dato una breve introduzione all'argomento, Schopenauer illustra il caso della forza di volontà dell'uomo come motore delle attività vitali riconnettendole anche alla fase post-mortem.
La tesi sostenuta dall'autore è quindi quella secondo cui gli spiriti altro non sarebbero che la volontà dell'essere umano di restare ancorato al mondo materiale, in modo più o meno cosciente. In un secondo momento presenta anche la questione degli spiriti disincarnati, ovvero quelli che non sono mai stati umani, ma senza scendere troppo nel dettaglio; ad esempio sono del tutto omessi angeli, demoni e simili. Una lettura piacevole, ma non indispensabile.

Dyarmuid 

martedì 13 agosto 2013

MWL Witchy Books Challange#9: Le Radici Storiche dei Racconti di Magia

Questa è un'attività della Modern Witch League ©

Tralasciando il primo volume, "Morfologia di Fiaba", dedicato esclusivamente alle regole e alle nozioni del testo antologico che non rientrano nel discorso del Paganesimo, il secondo volume, Le Radici storiche dei racconti di fiaba, è un corposo trattato su quanto le fiabe ricalchino i miti e gli archetipi che da sempre hanno accompagnato l'umanità. Di particolare interesse i capitoli dedicati agli animali, ai luoghi impervi che sono al centro delle prove imposte ai protagonisti dei racconti (spesso rimaneggiamenti di miti più antichi) e quello della figura della Strega, che nella tradizione slava assume il compito di Madre Morte, una sorta di natura matrigna che provvede a fagocitare l'innocenza dei bambini per poi lasciarli andare adulti una volta che la strega è stata "sconfitta". Personaggio che incarna pienamente la strega è Baba Yaga, rivisitazione e rimaneggiamento dell'antica Dea Madre che toglie e da la vita, ergendosi a custode di arcani segreti. Il corpo della strega è esso stesso un tramite tra il mondo dei vivi e quello dei morti, un luogo misterioso e oscuro cui in pochi hanno accesso e in numero ancora minore riescono ad uscire. Propp in questo trattato presenta, in modo simile alle opere dei fratelli Grimm, quanto le fiabe presentino importanti riferimenti alla cultura e alla vita, presentando i grandi temi della nascita e dalla morte e dei riti di passaggio nell'adolescenza e nell'età adulta. Il tutto viene affrontato con spirito critico per produrre un saggio che offre diversi spunti di riflessione. Certamente non è un libro indicato per chi è alla ricerca di manuali o descrizioni dettagliate di pratiche rituali.

Dyarmuid 

giovedì 1 agosto 2013

MWL: Witchy Book Challange #8: Hoofprints in the Wildwood

Questa è un'attività della Modern Witch Lague ©

Il Dio Cornuto ha sempre fatto parte della cultura delle streghe e in quest'antologia sono raccolti i lavori dedicati a quest'archetipo di più individui, siano essi poesie, articoli o rituali.
Generalmente tendo a stilare da me i rituali e tendo ad avere un rapporto diretto con la divinità in quanto non credo nei concetti pre-cotti o troppo dogmatici, ma ho trovato questo pdf per caso facendo altro tipo di ricerche ed ho ceduto alla curiosità di scorgere nella pratica di altri neopagani. 
Ogni aspetto del Dio, associato ad un particolare nome a seconda del luogo di provenienza, è trattato con la devozione necessaria.
Ritroviamo quindi la figura di Cernunnos, Herne,L'uomo verde, Gwynn Ap Nudd, Bwca etc.e la loro percezione attraverso l'esperienza diretta di neopagani e streghe provenienti da Europa e Stati Uniti.
Il lavoro dell'autore è stato quindi quello di riunirli fornendo questo interessante raccolta dedicata ad una delle figure più potenti e controverse del panorama neopagno. 
Personalmente ho apprezzato molto i seguenti contenuti: Call of the Wilds di Nicanthiel Hrafnhild, The Stag King Cometh di Juniper; Bucca: The Horned God of the Cornish Tradition di Gemma Gary e Sex and Death: The Lessons of Cernunnos di Richard Derks sebbene ogni singolo contenuto è una finestra aperta su una nuova percezione del divino. Il tutto è corredato da foto che rendono il volumetto ancora più grazioso.

Dyarmuid

giovedì 27 giugno 2013

MWL Witchy Books Challange#7: tra scogliere irlandesi e battiti d'ali

Questa è un'attività della Modern Witch League ©

Una raccolta di leggende strettamente legate all'Irlanda, tradotte da diversi autori tra i quali anche Lady Wilde, madre di Oscar Wilde, con allegato un capitolo di ballate tradizionali e dei racconti trascritti dallo stesso Yeats durante i suoi soggiorni nella terra delle fate. In appendice, poi, un glossario con le descrizioni delle singole creature presentate nei racconti, suddivisi in spiriti solitari e spiriti socievoli. Molte di queste storie sono facilmente rintracciabili anche in ottimi libri per l'infanzia, io stesso ne avevo alcune in un edizione illustrata che usciva in edicola millemila anni fa, quando c'erano ancora le lire e le audiocassette.
Una lettura leggera, consigliata non solo a chi è interessato in modo particolare alle tradizioni dell'isola dei beati, ma che voglia anche farsi un'idea del panorama del piccolo popolo senza dover rimetter mano allo scatolone coi libri cartonati dei bambini. Queste leggende fanno ampiamente parte del folklore del luogo e più volte l'autore stesso riferisce che gli sono state raccontante come se fossero fatti accertati e la cui messa in dubbio era paragonabile a dubitare che il sole sorga da Est. Sicuramente a livello pratico non c'è niente di dettagliato, tranne forse quei due o tre spunti che si possono mettere in pratica o adattare al proprio percorso, come ad esempio i consigli per ingraziarsi una Merrow o interpretare il canto di una Banshee o ancor meglio, capire come non far adirare i folletti durante le celebrazioni del Solstizio o nelle loro Cacce Selvagge. William Butler Yeats è stato un noto poeta ed esoterista inglese appartenente al The Hermetic Order of the Golden Dawn. Il titolo Fiabe Irlandesi è abbastanza fuorviante, in quanto spesso ha portato molti critici e lettori ad associarli a racconti per bambini (come è accaduto anche per i lavori dei Grimm); il titolo originale, "Fairy and Folk Tales of the Irish Peasantry" esprime comunque un connotato più antropologico in quanto si vuole far portavoce delle tradizioni orali di una nazione che fino ad allora era senza voce. L'edizione da me letta, poi, presenta come sottotitolo un'intera didascalia " Racconti popolari con fate, folletti, streghe e sirene raccolti dal grande poeta" che non fa che dare all'opera una parvenza da fiaba da buonanotte.

Dyarmuid 

venerdì 21 giugno 2013

The Pagan Path Project #7 - Il tuo Specchio

* Il tuo Specchio - un'immagine riguardante il percorso, o una che richiama una sensazione / emozione relativa alla tua spiritualità, sul lavoro di strega ecc.. Insieme a una o due frasi che descrivono l'immagine.

---------------------------------------------

Salvador Dali - Ballerina-Testa di morto (1939)

Quest'opera del famoso Dali mi è sempre stata molto a cuore per una serie di motivi ancora sconosciuti che vanno oltre la mia passione per la pittura. Con una chiave di lettura diversa da quella razionale sono riuscito a trovare in essa un profondo significato spirituale.

SITHRON

martedì 4 giugno 2013

MWL Witchy Books Challange#6: Garden of Pomegranates

Questa è un'attività della Modern Witch League ©

"Se mi fosse dato di rinascere, la mia prima cura sarebbe di formulare un sistema affatto nuovo di simboli atti a comunicare il mio pensiero." — Ankh-af-na-khonsu*

Quando ci si mette la serendipità, raramente resto deluso. Facendo delle ricerche m'è capitato sotto mano il pdf di questo volumetto di Israel Regardie, di cui avevo già apprezzato Teoria e Pratica della Magia (Foundations of Practical Magic), edito da Hermes Edizioni. Nonostante la Magia Cerimoniale non rientri propriamente nella sfera della mia pratica personale, ho per quest'autore un debole, poiché prima di dare alle stampe un libro è palpabile la grande esperienza che mette in queste discipline. Prima di entrare nel cuore del libro, ovvero lo studio della Qabbalah, Regardie ci offre un'introduzione eccellente a quella che era la pratica esoterica del suo tempo, fatta di società più o meno segrete, come poteva esserlo,ad esempio, la Golden Down. Tra le pagine di questo libro, contenente anche tabelle e tavole (che in seguito sono divenute gettonatissime da postare in giro per ostentare chissà quale cultura) che esplicitano la teoria presentata, l'autore porta alla luce il significato recondito dell'archetipo dell'Albero della Vita, mostrando come realmente sia tangibile il legame tra il Microcosmo e il Macrocosmo; ogni Sephirot viene trattata singolarmente e ne vengono offerte diverse traduzioni del nome e spiegazioni sia teoriche che di pratica. Particolarmente affascinante è il quarto capitolo, The Path, in cui vengono analizzate le simbologie legate all'alfabeto ebraico. Man mano che si va avanti, il testo diviene sempre più complesso e pieno di concetti filosofici che rendono il testo non particolarmente adatto ai principianti o comunque a chi è totalmente digiuno di "Esoterismo classico" o come piace definirlo a me, esoterismo da salotto, in netta contrapposizione alla genuina stregoneria campestre, in quanto i termini utilizzati non vengono spiegati dall'autore (un pò come quando a scuola l'insegnante presuppone che conosciate il gergo tecnico). Certamente un libro consigliato a chiunque si interessi di Esoterismo, Qabbalah e Magia Cerimoniale, anche per pura cultura personale non necessariamente da mettere in pratica. Il testo è edito in Italia da Edizioni Mediterranee, sebbene sia abbastanza datato non dovrebbe essere difficile da trovare in formato cartaceo; in caso, è facilmente rintracciabile sia in lingua originale che tradotto in pdf. 

 Ankh-af-na-khonsu: è il nome che assunse Aleister Crowley quando scrisse Il Libro della Legge, richiamando il nome di un sacerdote egizio di cui si proclamava diretto intermediario; era anche il nome che usava in quanto profeta di Thelema. Israel Regardie lavorò a stretto contatto con Crowley.

Dyarmuid 

mercoledì 22 maggio 2013

The Pagan Path Project #6 - Il tuo Richiamo


*Il tuo Richiamo – la parte del vostro percorso che meglio vi rappresenta, siete portati per le guarigioni, per la devozione a un dio in particolare, lo spiritismo, siete appassionati e studiosi di tradizioni, erbe, cristalli simboli, amuleti ecc..
---------------------------------------------
Non c'è una parte del percorso che mi rappresenta al 100 %,forse perchè questo percorso è cresciuto proprio per via delle novità e dei continui cambi di direzione. Ricordo che ai miei inizi mi dedicavo tantissimo alle erbe,sia nella raccolta,nella conservazione che nello studio un po più serio a "livello officinale" (fatemelo passare che non ricordo il termine corretto XD ) e ai cristalli che già in giovane età ho iniziato a collezionare e studiare con la cristalloterapia. Più tardi ho iniziato a leggere informazioni sulle varie tradizioni che mi incuriosivano facendomene un bagaglio più o meno ricco a seconda di quello che sentivo utile alla mia pratica o semplicemente che mi andava di conoscere. Le mie devozioni sono sempre state sincere e non passeggere con la moda del momento,mi sono dedicato a poche divinità in questi anni di pratica e solo dopo un "richiamo" da parte loro. Non ho mai scelto per simpatia o per figaggine nessuna divinità,ecco...
Adesso non lo so per cosa sono meglio portato,stò solo mettendo in pratica il lavoro di ricerca e di sperimentazione di questi anni che dopo un'accurata selezione ho semplificato e ridotto all'effettivo RIUSCIRE A FARE


SITHRON

martedì 21 maggio 2013

The Pagan Path Project #5 - Il tuo Momento


* Il tuo Momento - post su qualcosa di nuovo che avete imparato, o scoperto da poco, che è collegato con il vostro percorso.
---------------------------------------------
Premetto che non so se quello che stò per scrivere può andare bene per il tema ma fa parte delle cose che ho di recente imparato (a capire) e che assolutamente è collegato al mio percorso spirituale.
Dirò poche cose frutto di ragionamenti e constatazioni personali...
Ho recentemente deciso di seguire il mio "dono" della spontaneità spirituale se cosi si può definire.
Da molto tempo ormai mi sono reso conto di essere chiamato a fare delle cose anche semplici che spesse volte mi sono sconosciute,parlo della semplice scelta di erbe o cristalli da mettere sull'altare o della scelta di colori appropriati per una cosa specifica che magari vanno anche "contro" quello che i libri dicono (e qui aggiungo che ovviamente l'attendibilità dei libri consultati è presa in considerazione) e che a lavoro finito risultano essere assolutamente giuste e valide. Finchè si tratta di cose banali tutto nella norma direbbero in molti ma a me succede lo stesso con altre cose più importanti che non sto qui a citare...seguo il mio istinto,queste chiamate,e mi va sempre tutto benissimo.
Allora qui mi chiedo...a cosa serve ancora continuare a utilizzare informazioni di altri se le risposte mi arrivano gia e sono sempre quelle valide? a cosa serve continuare a comprare libri che sono delle volte copie di copie per quanto riguarda questo tipo di cose?
Voglio continuare ad imparare a seguire il mio istinto,le mie chiamate,le mie sensazioni,abbandonare per un po le informazioni copie e incolla a fare da me a tutti gli effetti! E' questa la mia nuova scoperta,la scoperta di queste mie capacità che potrebbero sembrare banali e stupide ma mi rendono fiero di me stesso come strega e soprattutto mi fanno sentire nel posto giusto al momento giusto,spiritualmente parlando.



SITHRON

mercoledì 17 aprile 2013

The Pagan Path Project #4 - La tua Arte


*La tua Arte – Un qualcosa che avete creato da voi per il vostro percorso spirituale, uno strumento, un ciondolo, un disegno, una statuetta ecc. Con relativa fotografia e qualche riga di spiegazione.
---------------------------------------------
Per la serie " e adesso cosa mostro??"
Nel corso di questi 5 anni di percorso ho costruito da me un sacco di cose che utilizzo abbastanza spesso e rinnovo nei colori e decori anche con una certa frequenza.
Al primo posto metterei gli strumenti che per scelta personale ho deciso di non comprare (a parte un paio per me impossibili da costruire),un po perchè non avevo possibilità di farlo e anche perchè ho dei gusti abbastanza particolari perciò ho preferito fare da me...e aggiungerei grazie manine mie!
Per non allungare il discorso all'infinito come da mio solito fare cito semplicemente altri tipi di lavoretti fai-da-te: amuleti/talismani di ogni genere,ciondoli con cristalli a gabbietta o a pietra incastonata,candele di ogni forma o grandezza,incensi,disegni per altare e non.....

Per concludere,come richiesto dal tema vi mostro una foto dei lavoretti di cui vado un po più "fiero" che sono questi due:

La bacchetta con punta di ametista 
e retro di cristallo di rocca
Il ciondolo di Occhio di falco

lunedì 8 aprile 2013

The Pagan Path Project #3 - Il tuo Gesto



* Il tuo Gesto - post su un rituale, che sia stato importante o significativo, il più recente, il più bello, il più emozionate, che sia stato un sabba, una luna, un incantesimo ecc. Raccontalo.
---------------------------------------------

E' un po difficile scegliere di raccontare uno solo tra i rituali che ho svolto perchè non ne esistono di più belli e meno belli,di più importanti o meno importanti,hanno per me tutti lo stesso valore.
Ci metto veramente tanto (non in senso temporale ma quantitativo XD) ogni volta che preparo un rituale,dalla parte scritta alla parte cosiddetta estetica fino alla preparazione fisica/mentale vera e propria.
Non mi è mai capitato di svolgere un rituale tanto per ,se non ho voglia di farlo o magari non me la sento per un qualsiasi motivo lascio perdere piuttosto che fare qualcosa di superficiale e senza un minimo di valore personale (e mi vengono in mente alcuni sabba o esbat che ho volontariamente "saltato" perchè non sentivo miei).
Racconterò per questa partecipazione il mio ultimo rituale svolto,anche per una questione di memoria dato che molte volte la mia testa formatta in automatico alcuni ricordi meno importanti di altri.
E' stato un rituale molto a senso se così si può dire e la cosa più strana è che durante la preparazione avevo una sensazione di abbandono che mi ha portato a fare cose senza nemmeno pensare al perchè le stavo facendo e che alla fine si sono rivelate più che valide.In un periodo di tempo più o meno breve mi sono sentito particolarmente legato ad una divinità dopo una scoperta fatta per caso durante una normale passeggiata per cui ,ho deciso di dedicare un rituale di ringraziamento a questa divinità che ho già citato in altri post. Si tratta della Dea Morrigan,o sarebbe più corrette dire delle Morrigan...
Nessuna azione particolare,mi sono limitato a meditare analizzando alcuni miei aspetti caratteriali,associandoli a degli aspetti della Dea per trovare delle risposte.
Ho dato molta più importanza all'estetica del rituale,ho riempito il mio altare di simboli e cose varie legate alla Dea come ad esempio alcune ossa, piume di corvo e cornacchia,candele e cristalli di colore rosso sangue, ecc...



SITHRON

domenica 7 aprile 2013

The Pagan Path Project #2 - Il tuo Suono

The Pagan Path Project
Il tuo Suono - lasciate un canto canzone legata al percorso, o una che richiama una sensazione / emozione relativa alla vostra spiritualità. Può essere in forma di parola, ma anche il video sarebbe sicuramente interessante. A livello spirituale, qual è la vostra musica del momento? Si tratta di un brano bloccato nella vostra testa che continuate a canticchiare, o la colonna sonora di un rituale? Spiegalo.

Non vorrei fare un post chilometrico e devo sforzarmi molto perchè musica e suoni fanno parte quotidianamente della mia vita,sia normale che da strega.
Farò una scaletta per differenziare i diversi tipi di musiche in base alle loro influenze e anche in base ai periodi che hanno caratterizzato...
Per iniziare vorrei condividere un pezzo nello specifico che mi ha aperto a questo nuovo tipo di "musica spirituale" quando per la prima volta ricercai dei canti pagani. Il testo di questa canzone mi ha aperto dentro in una maniera che non sono mai riuscito a descrivere e tutt'ora mi emoziona tantissimo...

Per un periodo di tempo più o meno lungo ho seguito un' artista che compone musica prettamente pagana...
si chiama Lisa Thiel e la sua musica ha fatto da colonna sonora ai miei rituali/festeggiamenti diverse volte. Qui sotto il video della mia canzone preferita...


La mia musica del momento è una musica molto particolare di un gruppo che crea musica non per scopo di lucro ma per lanciare messaggi importanti all'umanità. I temi sono cambiamento,messaggi per la protezione animale e della Terra,lotta contro le multinazionali e contro l'autodistruzione del genere umano ma anche dediche per alcuni Dei pagani,musiche per le feste solari,poesie rivisitate...
Stò parlando degli OMNIA (se non li conoscete vi invito a ricercarli).
Tutti i loro pezzi e i loro testi rafforzano in qualche modo il mio modo di vivere la spiritualità . Nelle ultime settimane,durante i rituali,durante le meditazioni,durante i riposi pomeridiani,durante le passeggiate per i boschi ci sono loro nelle mie orecchie! E' ardua scelta per me selezionarne solo 2 canzoni su circa 100 da condividere con voi. Sceglierò quelle che in questo momento sento più forti...



SITHRON

The Pagan Path Project #1 - Il tuo Verbo


Credo sia opportuno parlare un po del mio percorso spirituale partendo dall'inizio prima di arrivare a spiegare il mio percorso attuale...
L'interesse per questo mondo,per la stregoneria,la magia e per tanto altro mi accompagna da quando avevo circa 9 anni. Ad aprirmi la strada verso queste cose è stato in particolar modo il famosissimo telefilm Streghe che per un sacco di tempo mi ha dato la possibilità di credere che certe cose esistessero davvero ,ma tutto finiva con i titoli di coda di ogni episodio. O almeno,finiva a livello visivo perchè in mente hanno continuato a girarmi pensieri,incantesimi,pozioni e candele per molti anni.
Un ulteriore risveglio c'è stato in età un po più adulta grazie adHarry Potter ma è rimasto tutto un po celato sotto il peso della famosa frase :la magia non esiste!
Eh si,perchè da bravo cristiano quale la mia famiglia mi ha cresciuto,avevo imparato a stare alla larga da certe cose...fino a quando i miei pensieri sono stati facili da "manipolare".

Qualche anno dopo ho iniziato a maturare un certo interesse per il mondo dell'occulto,per le cose un po tetre,per l'affascinante mondo della morte e questo mi ha portato a scoprire un po più a fondo me stesso e a cambiare alcune cose,compreso il modo di pensare al Divino.

Alla fine del 2008,ho iniziato a leggere tutti quei segnali che negli anni mi erano arrivati ma che non ho mai compreso perchè troppo distratto,e questi segnali mi stavano portando proprio dove sono ora. Cosi,il mio amore per la natura e gli animali,per l'occulto,per la Luna (che mi affascina e influenza dall'età di 2 anni) ha iniziato ad avere un senso e un posto concreto nella mia vita. Per caso ho scoperto la Wicca e mi sono illuminato di fronte a questo nuovo percorso (che è un po inutile rimenzionare a fondo) che in poco tempo mi ha trasformato. La figura della Dea mi ha trasformato.
Tralasciando la parte dello studio delle cose basilari..
...mi sono considerato Wiccan per quasi 3 anni ( e devo tanto alle leggi e all'etica di questo percorso)
ma delle nuove letture mi hanno aperto nuove strade.
Ho iniziato ad approfondire gli aspetti oscuri della vita per capire e per allontanare le paure,ho iniziato a farmi delle idee personali tenendo da parte(non sempre ovviamente) le cose scritte sui libri e imparando solo da me stesso e da quello che la natura aveva da dirmi.
Ed eccomi qui nel 2013,con un percorso ancora troppo confusionario e poco etichettabile ma ricco di conquiste mie personali. Niente è ancora in piedi come vorrei ma le radici ci sono e mi porteranno a crescere e magari ad ampliare ancora.
Attualmente mi impegno in tante cose,grazie anche al fatto di avere fortunatamente molto tempo da dedicargli. Stò approfondendo il mio studio dei cristalli (iniziato inconsciamente quando i cristalli erano solo collezionismo per me) ,delle piante che stò imparando a riconoscere ed usare,il culto dei morti,stò studiando seriamente la mitologia in generale (in particolar modo la celtica da quando il legame con la Morrigan si è intensificato).
Quello che vorrei riuscire a fare ora è trovare un modo per comunicare con il mio spirito guida,con i miei animali totem,magari conoscere le mie vite passate,fare un passettino in più per trovare le risposte alle mie troppe domande in attesa,ma forse per questo ho bisogno di rompere un po degli schemi che non mi fanno procedere e che attualmente sono l'unica cosa sbagliata all'interno del mio percorso.

SITHRON

mercoledì 13 marzo 2013

MWL Witchy Books Challange#5: Wicca reloaded: Vivianne Crowley

Questa è un'attività della Modern Witch League ©

Ricordo che tempo fa si discusse a proposito di questo libro sul gruppo facebook di Sacerdotesse di Avalon e ad una prima lettura della descrizione in quarta di copertina mi era sembrato l'ennesimo manuale per principianti come ormai se ne stampano a bizzeffe. Girovagando tra gli scaffali dopo aver ordinato dei testi mi è capitato di passare nel reparto New Age che in genere evito visto cosa ci mettono (Profezie Maya, libri di yoga e pilates...) quando ho riconosciuto lo stile che usa l'Armenia per i suoi libri. Ho cominciato a leggerlo e mi sono sentito come quando lessi la prima volta L'Arte della Magia di Phyllis Currott. In tutto il libro non c'è un solo accenno a come costruirsi strumenti o a confezionare sacchettini d'erbe, ma si concentra, dopo aver fatto un excursus sul fatto che la Wicca derivi dalla Stregoneria Europea (approfondendo con il paragrafo sulla Stregoneria Mediterranea) mettendo in evidenza come ormai la Wicca sia stata annacquata da una visione New Age dalla stragrande maggioranza degli autori statunitensi. Ho trovato particolarmente interessante tutta la parte centrale del libro (circa due terzi) dedicati al cerimoniale wiccan del ceppo Alexandriano (che potremo definire la versione "estremista" di quella Gardneriana, la "Wicca originaria") ed è stato il primo manuale wiccan in cui abbia mai trovato come utilizzare i Chakra. La parte del cerimoniale mi ha ricordato tantissimo quanto lessi nel libro La Magia di Jean de Blanchefort, fortemente influenzato dagli scritti di Aleister Crowley (sarà un caso che anche quest'autrice abbia lo stesso cognome?) Gli approfondimenti sui vari riti di passaggio all'interno del Coven arrivando alla consacrazione di terzo grado e quindi al sacerdozio, fine ultimo del Wiccan tradizionale. Per quanto io ormai non segua più la Wicca, ho trovato in questo libro degli spunti su cui poter lavorare (vedi L'incarico della Dea Oscura) e lo consiglio a tutti i Wiccan che vorrebbero proseguire questa spiritualità e che si trovassero in difficoltà nel reperire testi non per neofiti.
Vengono qui trattati argomenti che non ho mai visto in altri libri sulla Wicca che ho letto, come la spiegazione del perchè il credo wicca è indirizzato verso particolari tradizioni o filosofie e inoltre ci sono riferimenti a divinità di diversi pantheon, dal greco al norreno, arrivando anche a quelli della Stregoneria Tradizionale Britannica, e non solo al ramo celtico che solitamente viene definito sola e unica fonte della filosofia Wiccan. 
Due chiarimenti andrebbero però fatti all'edizione italiana (curata da Davide Marrè, alias Cronos de Il Circolo dei Trivi): in primo luogo il titolo che come sempre è stato stravolto. Originariamente era: Wicca: a Comprehensive Guide to the Old Religion in the New Age, che letteralmente significa "Wicca: una guida comprensiva alla Vecchia Religione nell'era moderna" e non "La più antica religione del mondo nella società contemporanea" mettendo così in bocca all'autrice pretese che ella non ha affatto espresso. In secondo luogo, questo libro venne pubblicato per la prima volta nel 1989 e poi riveduto in una seconda versione nel 2003, ma arrivato da noi solo nel 2013. Possibile che si debbano avere lassi di tempo così lunghi? Non è il primo libro che viene tradotto in Italia con così tanto ritardo, basti pensare che gli stessi libri della RavenWolf circolavano già dal 1990, per non parlare di altri risalenti anche agli anni '70. Per concludere, rischiando di ripetermi, questo libro è consigliato a tutti coloro che dopo una lettura di Cunningham o della Morrison si sono trovati un attimo disorientati quando si trattava di dover parlare o scrivere dell'origine della Wicca ma che, nonostante tutto, eccellevano nella pratica e nella creazione di strumenti rituali. 
Il prezzo di copertina anche in questo caso è elevato, si aggira attorno ai 17 euro per circa due-trecento pagine, ma è possibile trovarlo scontato online.

Dyarmuid 

venerdì 8 febbraio 2013

MWL Witchy Books Challange#4: Etruscan Roman Remains

Questa è un'attività della Modern Witch Lague ©

O lo ami o lo odi. Leland è uno di quegli autori che non trovano una collocazione molto facilmente. L'autore del celebre Vangelo delle Streghe ci introduce questa volta in una più accurata descrizione degli Spiriti (o Lari) della Stregheria, fornendo come sempre una vasta gamma di incantesimi e scongiuri di questa tradizione. Non sono a conoscenza di un'eventuale traduzione di questo libro in italiano, sebbene nel libro (come per il precedente citato) contenga i testi originali in un italiano che è tutto un programma. Ora non so se questo sia dovuto al fatto che gli americani hanno un modo tutto loro di parlare l'italiano o se la "colpa" sia ancora una volta di Margherita Zaleni e della sua scarsa istruzione. Per ogni divinità, Leland fornisce miti e rituali ad essi dedicati che possono essere messi facilmente in pratica per coloro che praticano la Stregoneria Tradizionale. Anche qui gioca molto la volontà delle strega in quanto non vi sono dogmi come possono esserlo il Rede nella Wicca; nella tradizione che s'è originata dal Vangelo delle Streghe non ci sono moralità in quanto, stando a quanto dice Leland, questi scongiuri deriverebbero dalle tradizioni etrusco-romane nelle quali sappiamo che la schiavitù era considerata una cosa normale e non c'è da meravigliarsi neppure davanti a scongiuri in cui addirittura si minaccia la divinità. Questo libro non ha nessuna pretesa di voler formare giovani menti, nè di creare una forma di culto. Lo stesso Leland non era un praticante, ma un semplice studioso di antropologia appassionato di esoterismo. Ho trovato particolarmente interessante il paragrafo denominato "Offering to the spirits" che ho già pensato a come riadattare per introdurlo nella mia pratica in aggiunta alle offerte che già faccio. Non sono neppure rari i rimandi a Irving, Shakespeare e Chaucer, presentando le leggende sulle streghe in una chiave gotico-romantica, in cui gli spiriti si fanno uomini e le seducono sotto la luce di Diana, mentre sono nell'atto di cogliere erbe e radici che Leland descrive come parte integrante della pratica magica.

Dyarmuid 

venerdì 25 gennaio 2013

MWL Witchy Books Challange#3: The Book of Fallen Angel

Questa è un'attività della Modern Witch Lague ©

Se state pensando a uno dei romanzetti che vanno di moda adesso con protagonisti gli angeli (i nuovi Cullen, si salvi chi può) potete benissimo chiuderla qui. Oppure potreste leggere e farvi una schiarita di idee. Lucifero non è stato il primo a cadere. Prima di lui, ci fu un'altra ribellione. E' narrata nei vangeli apocrifi scritti da Enoch, un profeta dai più giudicato eretico, da alcuni il primo messia. Cosa ha a che fare tutto questo con la stregoneria? Tutto e niente. Alla creazione dell'umanità gli angeli "caddero in  amore" nel vero senso della parola. Scesero dal cielo e copularono con le figlie degli uomini, guidati dal primo di loro (Azazael o Semyazaze), e con esse concepirono i Nephelim (secondo alcuni, invece, i Nephelim erano gli stessi duecento angeli caduti). Il suffisso -el indica che Azazael fosse non solo un angelo, ma uno spirito eccelso o una divinità a se stante, tanto che quando si compivano sacrifici, un agnello era immolato a Elohim, e un altro, il cosiddetto capro espiatorio, era inviato a morire nel deserto in nome di Azazael. Questo libro ripercorre le tappe che portarono i Nephelim alla caduta e all'istituzione della stregoneria, da parte degli stessi angeli che insegnarono alle figlie degli uomini l'arte di fabbricare cosmetici, di forgiare metalli, di intessere incantesimi con lo sguardo e di cogliere erbe e radici. Consigliato a tutti coloro che vogliono scoprire di più sul predecessore del Figlio del Mattino. Ancora più consigliato è leggere direttamente dalla fonte, ovvero dal Vangelo di Enoch.


Dyarmuid 

domenica 6 gennaio 2013

MWL: Witchy Books Challange #2: The Voodoo & Hoodoo Spellbook

Questa è un'attività della Modern Witch Lague ©

Non era tra quelli della lista originaria ma facendo delle ricerche ne ho trovato il pdf così mi sono dato alla lettura. Molte cose già le conoscevo, ma non è questo l'importante poiché ho trovato utile rispolverare alcuni concetti e vedere un punto di vista differente. Ancora una volta ha giocato molto la mia conoscenza dell'inglese (l'unico libro in italiano che mi è parso di trovare tra gli scaffali era della casa editrice Mediterranea ed era un trattato sulle fatture d'amore e il malocchio più che sul vero Voodoo!), ma c'è anche da dire che l'autrice, Denise Alvarado, utilizza un inglese davvero semplice per cui anche chi non eccelle in inglese può cavarsela. Il libro, come tutti i manuali di stregoneria, è suddiviso in parti che vanno dal capitolo 1: le basi in cui vengono spiegate le origini del voodoo e dell'hoodoo, accentuando le differenze tra le differenti tradizioni, fino ai capitoli in cui si spiegano il pantheon e la liturgia, nonchè una pletora di incantesimi e rituali alla portata di tutti in cui si chiede intercessione ai differenti lwa. Certo, è un testo semplice e che non si prefigge di svelare nulla di nuovo se non spiegare che voodoo non è sinonimo di magia nera, bambolotti pieni di spilli e capre sacrificate al diavolo. E' una religione a tutti gli effetti, con una propria liturgia ed un insieme di credenze, il più delle volte sincretistiche (in particolare l'Hoodoo). Seguono inoltre delle tabelle riassuntive e dei glossari dei termini utilizzati per una facile consultazione. Per chi fosse interessato all'argomento, questo è un valido trampolino di lancio.

Dyarmuid