mercoledì 30 ottobre 2013

Samhain 2013: tempo di ringraziamenti e bilanci

Allestimento anticipato quest'anno, quasi che mi sorprendo da solo dal momento che mi riduco sempre all'ultimo minuto! Per la pratica in solitaria mi attengo sempre a regole mie, celebrando quando e come posso e di conseguenza l'allestimento dell'altare può essere più o meno vistoso. Inutile dire che Samhain è il cuore della parte dell'anno che preferisco, sia a livello materico col suo clima uggioso e la natura in decadimento, sia a livello spirituale con tutti gli insegnamenti che comporta. Non m'è mai andata giù la festa di Halloween, fin da quando ero bambino, perchè odio tutto quello che è commerciale, da perfetto snob quale sono o forse perchè già sentivo che non c'era proprio niente di bello nello sconsacrare una delle ricorrenze più sacre vestendosi da sexy diavoletta con le calze a rete o ubriacarsi come le ceste, così che i miei genitori poi pensano che questo sia il mio credo. O forse sarà che la mia asocialità è radicata fin dall'infanzia.
Ma per un bell'articolo sull'origine di Samhain vi rimando al blog di Faye .Tornando ad oggi, è noto a chi mi conosce o m'ha seguito sul blog vecchio quanto il lavoro con gli Antenati e gli Spiriti sia quasi centrale nella mia pratica. A differenza del Wiccan medio il mio lavoro con l'aldilà (concetto reso meglio con l'inglese Otherside) dura tutto l'anno e a Samhain raggiunge solo il picco massimo. Quest'anno è andata così, tra ringraziamenti e bilanci, tenendo sempre a mente la massima:  "conosci le profondità della Terra e Coloro che sono venuti prima di te, apprendi da Loro il potere e dominerai il tuo futuro"

Dyarmuid

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