mercoledì 28 agosto 2013

MWL Witchy Books Challenge #10: Saggio sulla visione degli Spiriti, Schopenhauer

Saggio sulla visione degli Spiriti, Schopenhauer 
Questa è un'attività della Modern Witch League ©

L'obiettivo di questo libro è quello di spiegare la natura fenomenica dei casi medianici che tanto andavano di moda nel periodo di attività del filosofo autore di questo saggio o, come vengono chiamati in genere questi libri, dissertazione.
A differenza delle varie recensioni che avevo letto prima del suo acquisto, e che mi avevano anche un pò scoraggiato, non si vanta né di "fornire spiegazioni scientifiche a stupidaggini come la magia" cit., né tanto meno di fornire dettagliatamente istruzioni su come evocare gli spiriti (a volte mi chiedo perchè la gente non s'informi prima di acquistare libri od altro). 
Sebbene il linguaggio sia abbastanza colto e pieno di termini fisiologici e specifici del settore, si legge con abbastanza facilità, tenendo sempre a mente che abbiamo di fronte un saggio e non un manuale per principianti, con tutto il rispetto per questi ultimi. 
Dopo aver dato una breve introduzione all'argomento, Schopenauer illustra il caso della forza di volontà dell'uomo come motore delle attività vitali riconnettendole anche alla fase post-mortem.
La tesi sostenuta dall'autore è quindi quella secondo cui gli spiriti altro non sarebbero che la volontà dell'essere umano di restare ancorato al mondo materiale, in modo più o meno cosciente. In un secondo momento presenta anche la questione degli spiriti disincarnati, ovvero quelli che non sono mai stati umani, ma senza scendere troppo nel dettaglio; ad esempio sono del tutto omessi angeli, demoni e simili. Una lettura piacevole, ma non indispensabile.

Dyarmuid 

martedì 13 agosto 2013

MWL Witchy Books Challange#9: Le Radici Storiche dei Racconti di Magia

Questa è un'attività della Modern Witch League ©

Tralasciando il primo volume, "Morfologia di Fiaba", dedicato esclusivamente alle regole e alle nozioni del testo antologico che non rientrano nel discorso del Paganesimo, il secondo volume, Le Radici storiche dei racconti di fiaba, è un corposo trattato su quanto le fiabe ricalchino i miti e gli archetipi che da sempre hanno accompagnato l'umanità. Di particolare interesse i capitoli dedicati agli animali, ai luoghi impervi che sono al centro delle prove imposte ai protagonisti dei racconti (spesso rimaneggiamenti di miti più antichi) e quello della figura della Strega, che nella tradizione slava assume il compito di Madre Morte, una sorta di natura matrigna che provvede a fagocitare l'innocenza dei bambini per poi lasciarli andare adulti una volta che la strega è stata "sconfitta". Personaggio che incarna pienamente la strega è Baba Yaga, rivisitazione e rimaneggiamento dell'antica Dea Madre che toglie e da la vita, ergendosi a custode di arcani segreti. Il corpo della strega è esso stesso un tramite tra il mondo dei vivi e quello dei morti, un luogo misterioso e oscuro cui in pochi hanno accesso e in numero ancora minore riescono ad uscire. Propp in questo trattato presenta, in modo simile alle opere dei fratelli Grimm, quanto le fiabe presentino importanti riferimenti alla cultura e alla vita, presentando i grandi temi della nascita e dalla morte e dei riti di passaggio nell'adolescenza e nell'età adulta. Il tutto viene affrontato con spirito critico per produrre un saggio che offre diversi spunti di riflessione. Certamente non è un libro indicato per chi è alla ricerca di manuali o descrizioni dettagliate di pratiche rituali.

Dyarmuid 

giovedì 1 agosto 2013

MWL: Witchy Book Challange #8: Hoofprints in the Wildwood

Questa è un'attività della Modern Witch Lague ©

Il Dio Cornuto ha sempre fatto parte della cultura delle streghe e in quest'antologia sono raccolti i lavori dedicati a quest'archetipo di più individui, siano essi poesie, articoli o rituali.
Generalmente tendo a stilare da me i rituali e tendo ad avere un rapporto diretto con la divinità in quanto non credo nei concetti pre-cotti o troppo dogmatici, ma ho trovato questo pdf per caso facendo altro tipo di ricerche ed ho ceduto alla curiosità di scorgere nella pratica di altri neopagani. 
Ogni aspetto del Dio, associato ad un particolare nome a seconda del luogo di provenienza, è trattato con la devozione necessaria.
Ritroviamo quindi la figura di Cernunnos, Herne,L'uomo verde, Gwynn Ap Nudd, Bwca etc.e la loro percezione attraverso l'esperienza diretta di neopagani e streghe provenienti da Europa e Stati Uniti.
Il lavoro dell'autore è stato quindi quello di riunirli fornendo questo interessante raccolta dedicata ad una delle figure più potenti e controverse del panorama neopagno. 
Personalmente ho apprezzato molto i seguenti contenuti: Call of the Wilds di Nicanthiel Hrafnhild, The Stag King Cometh di Juniper; Bucca: The Horned God of the Cornish Tradition di Gemma Gary e Sex and Death: The Lessons of Cernunnos di Richard Derks sebbene ogni singolo contenuto è una finestra aperta su una nuova percezione del divino. Il tutto è corredato da foto che rendono il volumetto ancora più grazioso.

Dyarmuid